Un albo illustrato che propone un’atmosfera quasi sognante, in cui ognuno può ritrovare pezzi di sé, a qualunque età. Grazie a Il Ciliegio edizioni per averlo valorizzato attraverso una veste grafica eccellente.
Una storia che accende riflessioni sul ruolo delle emozioni e dei sentimenti nel nostro quotidiano e un invito ad osservare il mondo con occhi curiosi e attenti.
L’incredibile e bizzarra storia d’amore tra il Sole e una Nuvola, regala sorrisi e fa riflettere.
La storia è adatta per insegnare i colori ai bambini dell’Asilo Nido e della Scuola dell’Infanzia, in maniera giocosa passando attraverso i sentimenti e le emozioni che ai colori si collegano. Utile anche per illustrare il ciclo dell’acqua e le variazioni climatiche.
Ma i contenuti del racconto lo rendono indicato anche per bambini dai sei anni in poi, offrendo un valido aiuto per affrontare con loro le tematiche dell’amore, inteso in senso romantico e in senso universale, dunque è utilissimo per effettuare dei percorsi di educazione all’affettività. Il testo affronta anche le problematiche legate all’accettazione della diversità, all’importanza del confronto e dello scambio, anche tra diverse culture.
Il libro offre, inoltre, spunti di riflessione intorno ai problemi dell’emarginazione sociale, della difficoltà di comunicazione, della solidarietà.
Un libro godibile, una storia pacata e forte al tempo stesso, in grado di far sognare ma anche riflettere.
In questo breve video scorrono alcune delle splendide immagini dell’illustratrice Daniela Giarratana che accompagnano il testo:
Per acquistare il libro L’ultimo regalo, clicca sulla stella blu:
La forza delle parole e la magia dei disegni; sono da sempre convinto che sia il vero unico modo per accompagnare un bambino nella sua crescita e nella sua vita. Se un bambino cresce accompagnato da un pò di serenità e dalle fiabe del mondo, questo bambino non sarà mai solo ad attraversarne i sentieri. Non esiste una società senza racconti, non l’ho certo detto io, non esiste vita senza una storia. Affascinante questo racconto. grazie – non vedo l’ora di entrare in questa fiaba.
Vero. Occorre solo aggiungere, forse, che l’arte della “parola narrata” accompagna l’essere umano per tutta la sua vita, non solo durante l’infanzia. Da sempre.
Grazie, Lorenzo!
Cara Rosa Tiziana, l’arte della parola narrata e’ poesia. Continuo a sostenere che le tue bellissime fiabe sono piu’ vicine alla poesia che alla narrativa. Complimenti!
Ma grazie!