Alberi in festa

di R. Tiziana Bruno

Non abbiamo una spiegazione a tutto, il senso a volte ci sfugge. Ma abbiamo il modo per trovare il bello nel brutto e scovare una ragione per sorridere dappertutto.
Forse dovremmo imparare dagli alberi. Chissà.

E improvvisamente…dalla terra spuntò un enorme albero con tutti i rami arricciati e grossi fiori colorati che sembravano mongolfiere pronte a levarsi in volo .
Tutti accorsero per vederlo e quando finalmente qualcuno ebbe il coraggio di chiedere che albero fosse quello, esso parlò:
“Sicuramente” -disse- “Si è persa la fantasia per strada e dai suoi semi sono spuntato io! Cos’altro poteva germogliare dalla fantasia?Un albero lo vedono tutti di sicuro,anche se invecchia e sembra morire..”
“Ma tu parli!” – sentenziò qualcun altro e l’albero continuò:
“Certo! La fantasia fa germogliare solo cose che parlano e il mondo ha sempre tanto bisogno di ascoltare …
E, detto questo, l’albero regalò ai presenti una foglia, una per ciascuno.


Cade ogni foglia
anche senza voglia
Una per forza rimbalza
sulla panza di Michele Lanza.

Cade ogni foglia
anche senza voglia
e se proprio deve cadere
va finire sul sedere di Ugo il portiere

Cade la foglia
anche senza voglia
ma a prenderla al volo
c’è pronto un usignolo

A tutti noi tocca fare,
ed è inutile negare,
qualche cosa senza voglia:
un compito, un giro, una maglia
Ma se tutto intorno ha un senso
allora basta, non ci penso.
Dico, prendo, salto, faccio
perché nulla è a casaccio.

Illustrazione: K. Gerard
Testi: Sonia Tri – A. Catalano – R. Tiziana Bruno

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