In cucina fin da piccoli

bambini in cucina

di R. Tiziana Bruno

I bambini in cucina. Perché no?!!
Spesso capita che i piccoli frequentino la cucina già da neonati, in compagnia delle loro mamme, seduti nel seggiolone. Anche se non ce ne accorgiamo, guardano, osservano, annusano, imparano.
Quando diventano un po’ più grandi, il semplice “stare in compagnia” con i genitori, durante la preparazione dei pasti, può trasformarsi in una fonte di divertimento e di apprendimento.
Cucinare con i bambini, diciamolo, può essere faticoso, ma esiste anche un modo di farlo senza sforzo, in allegria, basta conoscere alcuni piccoli trucchi. E’ un momento importante, sia per i genitori che per i piccoli, ne vale assolutamente la pena!
Insegnare a cucinare al bambino significa dargli l’opportunità di farsi carico della sua alimentazione.  Significa invogliarlo ad apprezzare la bontà del cibo e prendersi cura della sua creatività. Chi sa cucinare non ha bisogno di fare affidamento sui fast food perché conosce il modo per preparare un buon pasto anche abbastanza velocemente, con le proprie mani e con la propria testa, scegliendo gli ingredienti che preferisce e che ritiene migliori.
Invece di perdersi in noiosi discorsi sull’importanza di mangiare questo o quello, è importante sapere che i bambini sono più propensi a provare un nuovo pasto se sono stati coinvolti nella preprazione.
Cucinare aiuta i bambini a costruire la propria identità e la fiducia in sé stessi, non è poco! Portando a termine una ricetta provano un grande senso di realizzazione e soddisfazione. Cucinando c’è da contare e calcolare (matematica), si scoprono fenomeni scientifici (lievitazione, cottura, fusione di sostanze…), aumenta la capacità di comprensione della lettura di ciò che abbiamo intorno.
Cucinare aiuta ad espandere le proprie conoscenze, anche di diverse culture, esplorando sapori e profumi lontani.

Trucchi per cucinare senza fatica e allegramente con i bambini:

– Scegliere un momento adatto: il migliore è  quando i bambini sono ben riposati e i genitori non hanno fretta
– Scegliere una ricetta giusta per l’età: si inizia sempre con una ricetta semplice
-Parlare prima della ricetta: iniziare chiacchierando, prima di mettersi ai fornelli, per comprendere lo stato d’animo del bambino e le sue aspettative e/o insicurezze rispetto a ciò che si sta per fare, in modo da capire come aiutarlo
– Sicurezza: è importante spiegare ai piccoli cosa possono toccare e cosa no, come usare usare correttamente il coltello (dipende dall’età), il concetto di pulizia e l’importanza di lavarsi le mani.

Da 3 a 6 anni: a quest’età i piccoli sono molto curiosi e si divertono a  mescolare, impastare, rotolare. La cucina è un ottimo luogo per aiutarli a sviluppare le capacità motorie. Vanno aiutati, ovviamente, in ogni loro gesto. Si possono proporre ricette frullati,condimenti per insalata (sbattere li diverte moltissimo!), macedonie, panini farciti

Da 7 a 12 anni: possiamo affidare maggiori responsabilità ai bambini ai fornelli. Le ricette possono essere più sofisticate e si può usare più liberamente il coltello… Finalmente è arrivato il momento di misurare gli ingredienti da soli!

Da 13 a 18 anni: Le ricette sono ancora più avanzate, le tecniche di cottura anche.  La cucina internazionale diventa un campo meraviglioso da esplorare.

All rights reserved. Riproduzione vietata.

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...